EROE INVISIBILE (L')
di COGNOLATO LUCA; DEL FRANCIA SILVIA
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- Titolo: EROE INVISIBILE (L')
- Sottotitolo: SHOAH
- Autore: COGNOLATO LUCA; DEL FRANCIA SILVIA
- Editore: EINAUDI RAGAZZI
- Settore: 11/13-ANNI
- Collana: CARTA BIANCA n° 17
- Anno: 2014
- ISBN: 9788866561408
- Pagine: 152
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 810 LETTERATURA
Classificazione CEE
Budapest, 1944: la guerra che volge al termine mostra il proprio volto più disumano. Mentre i sovietici avanzano verso Occidente, gli ebrei intrappolati nella capitale sono decimati dalla fame, dal freddo, dai folli assalti dei nazisti tedeschi e ungheresi. Per Giorgio Perlasca, semplice uomo d'affari italiano, l'orrore sta per finire: tramite l'ambasciata spagnola potrà presto rimpatriare, riabbracciare la moglie, dimenticare quell'inferno. Ma davanti ai suoi occhi si sta consumando una quotidiana, brutale tragedia: non può andarsene senza far nulla. Rimanda quindi la partenza e si adopera per strappare alla morte quante più persone può, correndo su un filo di menzogne sempre più audaci. Quando però l'ambasciatore spagnolo lascia la città, per gli ebrei protetti dall'ambasciata tutto sembra essere perduto. A Perlasca non resterà che tentare di salvarli raccontando un'ultima, estrema, rischiosissima bugia... Età di lettura: da 12 anni.
Quella di Giorgio Perlasca è la straordinaria vicenda di un uomo che nell'inverno del 1944-1945 a Budapest riuscì a salvare dallo sterminio nazista migliaia di ungheresi di religione ebraica inventandosi un ruolo, quello di console spagnolo, lui che non era né diplomatico né spagnolo. Tornato in Italia dopo la guerra, la sua storia non la racconta a nessuno, nemmeno in famiglia, semplicemente perché riteneva d'aver fatto il proprio dovere, nulla di più e nulla di meno. Se non fosse stato per alcune donne ebree ungheresi da lui salvate in quel terribile inverno di Budapest, la sua storia sarebbe andata dispersa. Queste donne, alla fine degli anni '80, misero sul giornale della Comunità ebraica di Budapest un avviso di ricerca di un diplomatico spagnolo, Jorge Perlasca, che aveva salvato loro e tanti altri correligionari durante quei mesi terribili della persecuzione nazista a Budapest, e alla fine della ricerca ritrovarono un italiano di nome Giorgio Perlasca. Il destino decise che la storia di Giorgio Perlasca venisse conosciuta e ora il suo nome si trova a Gerusalemme, tra i Giusti fra le Nazioni, e un albero a suo ricordo è piantato sulle colline che circondano il museo dello Yad Vashem. Età di lettura: da 12 anni.