VINCA IL PEGGIORE. LA PIU' BELLA PARTITA DI BASKET DELLA MIA VITA
di FRANCESCHINI ENRICO
Stato Editoriale
In commercio
Reperibilità
Disponibile presso il Fornitore
Messaggerie Libri (MI) | Disponibile |
FastBOOK Centro Distribuzione (MI) | 1 |
Messaggerie Libri (MI) | Disponibile |
FastBOOK Centro Distribuzione (MI) | 1 |
- Titolo: VINCA IL PEGGIORE. LA PIU' BELLA PARTITA DI BASKET DELLA MIA VITA
- Autore: FRANCESCHINI ENRICO
- Editore: 66TH AND 2ND
- Collana: VITE INATTESE n° 19
- Anno: 2017
- ISBN: 9788898970964
- Pagine: 121
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 790 ARTI
Classificazione CEE
Londra, primavera 2015. Un italiano che fa l'allenatore di basket per hobby e per passione ha portato una squadra di adolescenti, tra cui suo figlio, alla finale del campionato allievi, dove giocheranno contro avversari più forti e più alti, in una parola imbattibili. Ma nell'attesa di scendere in campo il coach si ricorda di una partita vista in tv, al bancone di un bar di New -York, il primo aprile di trent'anni prima, in un momento confuso della propria vita e in una città imbiancata da una nevicata fuori stagione. Una partita passata alla storia: Georgetown-Villanova, finale della Ncaa, il campionato universitario americano. Una sfida tra un gruppo di atleti magnifici, campioni in carica, già destinati ai professionisti della Nba, e una compagine di improbabili sfidanti destinati alla sconfitta. Tutti sono sicuri che il risultato sia già scritto. Ma il coach di Villanova, Rollie Massimino, figlio di un ciabattino siciliano e filosofo dell'arte di arrangiarsi, ha un piano: sfruttare le debolezze dei propri giocatori per addormentare la gara, provando a dimostrare che qualche volta Davide può battere Golia. Riuscirà la missione impossibile della Cenerentola del parquet? Guardando la partita, quell'italiano appollaiato sullo sgabello del bar capirà il proprio destino? E la lezione del passato servirà a qualcosa, trent'anni più tardi? "Vinca il peggiore" e una dichiarazione d'amore alla pallacanestro, una sfida vissuta due volte, un sogno lungo quanto una notte di neve a New York.